domenica 27 maggio 2012

Sistema elettorale

Il Pdl avanza una proposta nuova per riformare il sistema elettorale e costituzionale.



domenica 20 maggio 2012

La bomba

In Parlamento si discute sulla bomba di Brindisi.
Il dibattito si concentra sulla matrice dell'attentato. Molti dei nostri parlamentari hanno tutti gli elementi per arrivare ad una conclusione logica, prima ancora degli inquirenti.

venerdì 18 maggio 2012

Il partito Lupo Mannaro

Dopo il partito vampiro, inesistente ma mai morto (Margherita), scoperto un nuovo mostro: il partito Lupo Mannaro, dalla doppia vita e dalla doppia identità che con la sua ambiguità ha ingannato gli elettori  e condizionato tutta la politica italiana negli ultimi venti anni.
Un odio assoluto ha normalmente la Lega anche per Roma, salvo trasformarsi completamente una volta che i suoi aderenti si avvicinano alla capitale e diventare addirittura un partito partito di governo. Alla luce del sole, lontano dal potere, la Lega manifesta tutto il suo rigoroso dissenso verso la politica nazionale, insieme ad una forte aspirazione all'autonomia, anzi all'assoluta indipendenza della patria Padania. Ma dopo dolorose trasformazioni il partito diviene più propenso ai compromessi, accettando di allearsi con forze politiche ostili alla magistratura, con ambienti inquisiti per associazione mafiosa, con potentati economici e mediatici.

Il partito ha tra i suoi fondamenti anche un profondo disprezzo per i meridionali italiani e per gli extracomunitari, albanesi, africani e islamici, salvo prediligere le università di Tirana, i fondi d'investimento della Tanzania, le mogli siciliane, i tesorieri calabresi,  le badanti pugliesi,  
Allo stesso modo i maggiori esponenti della Lega, anch'essi "lupi mannari" subiscono una metamorfosi, anche fisica, appena messo piede in una assemblea elettiva o meglio appena appoggiato il posteriore su una poltrona di velluto rosso. Riescono a passare istantaneamente da vitelloni di provincia a politici seriosi, da indagati per eversione a sottosegretario alla Giustizia. L'unico quasi immune dalla pericolosa sindrome è il druido Borghezio, grazie agli anticorpi prodotti dai suoi globuli neri. 

Per risolvere i dramma dei leghisti mannari si è a lungo ritenuto fosse stato scoperto un antidoto: l'acqua del fiume Po, da bere durante un suggestivo rito amministrato dal Gran Lupo Mannaro con interminabili litanie borbottate in una misteriosa lingua brembana. Purtroppo a causa forse dell'inquinamento, l'acqua non funzione più e la sindrome ha ormai aggredito anche i giovani figli del Gran Lupo, corrotti anch'essi dal male.

Come possiamo fare ad aiutare questi poveri ammalati e farli tornare sani e salvi nelle loro valli?
Forse potremmo chiedere loro il rimborso dei rimborsi elettorali.


venerdì 11 maggio 2012

La smentita del Trota


Renzo Bossi, detto il Trota, ha rilasciato una smentita circa  la laurea ottenuta all'università Kristal  in Albania.  Il documento ritrovato nella cassaforte della Lega, certifica che Renzo Bossi ha seguito un corso triennale in lingua albanese, sostenendo numerosi esami con voti lusinghieri. Il Trota ha frequentando le lezioni, evidentemente con grandi difficoltà, visto che contemporaneamente, in Italia, cercava di diplomarsi, ostacolato da faziosi professori italiani, molto più ostici di quelli dell'università di Tirana.  Superate le difficoltà legate alla lingua albanese, del resto molto simile al bergamasco, assentandosi il meno possibile dalle sedute del Consiglio regionale lombardo,  Renzo ha ottenuto dunque la meritata laurea in Amministrazione e Commercio nel Luglio del 2011.

Accusato di averla comprata, il giovane ora si dissocia dalla sua laurea e smentisce le voci che lo calunniano.
Sentiamo direttamente da lui come stanno le cose.
Il Boss laureato
Il Boss laureato
Grazie Renzo per averci chiarito tutto. 
Quindi il Trota smentisce di aver speso un euro per la laurea comprata in Albania.
Infatti è stata comprata con soldi nostri!

mercoledì 9 maggio 2012

Il fascino di Pierferdinando

Ma perché non volete votare Pier Ferdinando? Ha tutte le caratteristiche per piacere agli italiani, con quei suoi modi piacevoli e signorili, l'eleganza discreta e noncurante del  ricco d'altri tempi, la bella presenza di un presentatore Rai. Ultimamente poi, ha dato mostra di raro equilibrio e moderatismo, rifuggendo da ogni pensiero esplicito e chiaro.

Nonostante tutto il partito di Casini non riesce a spostarsi da quella piccola percentuale di elettori quantificata in circa il 6%, inadeguato al protagonismo di Pier Ferdinando.
Da notare inoltre che da sempre, l'UDC i voti li prende soprattutto nella Sicilia profonda così poco signorile e piacevole, così lontana dal suo leader.



martedì 8 maggio 2012

il Trota laureato


Le classifiche internazionali lasciano la scuola italiana in fondo alle classifiche e gli esperti si lamentano della qualità della nostra scuola a tutti i livelli, dalla scuola media fino all'Università.  A causa di questo i migliori giovani sono costretti a formarsi in prestigiose istruzioni scolastiche estere in Svizzera, Gran Bretagna, Sicilia, Malta, Albania. 

 I risultati si vedono come risulta dai progressi fatti in grammatica da Renzo Bossi, detto Trota.
il Laureato
il Laureato

giovedì 3 maggio 2012

Politica e antipolitica

Il grande fisico Einstein aveva anticipato, molti decenni fa, l'attuale discussione politica sulla situazione italiana ed in parte anche europea. La sua riflessione affrontava i rapporti, ed in particolare il conflitto tra entità di carica diversa. Aveva anche formulato, tra molti dubbi, anche un'ipotesi.


Speriamo che avesse ragione!

martedì 1 maggio 2012

Un'altro consulente tecnico per il governo

Il Governo tecnico ha proceduto in questi giorni alla nomina di insigni consulenti super tecnici:  Bondi, Amato e Giavazzi. Ecco qua la quarta e ultima nomina; si tratta di un amico del ministro Giarda, specialista in previsioni economiche.

Consulente tecnico per il governo

TUTTI UNITI


In queste settimane siamo stati interpellati dalle suadenti parole di Monti e Napolitano invitano tutti all'unità, ma cosa intendono?
Monti dice che riusciremo a superare le difficoltà economiche e sociali se tutti, forze politiche, economiche, sociali e produttive, lavoreremo nell'interesse del paese e del bene comune ".
Napolitano dice che "di unità e di responsabile collaborazione, il nostro Paese ha assoluto bisogno per affrontare con successo le gravi difficoltà finanziarie, economiche e sociali.
Napolitano e monti

Proviamo a ragionarci sopra.
- La società è completamente frazionata non solo in ceti e classi sociali, ma anche in categorie e professioni che si ritrovano in conflitto a causa della determinazione del carico di sacrifici che ogni categoria di lavoratori deve e dovrà sopportare per permettere allo stato di rientrare dalla grave crisi debitoria.
- Il governo finora non ha diviso  i sacrifici in parti proporzionali secondo giustizia, ma anzi ha desistito ogni qualvolta nel dibattito politico le ipotesi venivano rivolte verso categorie combattive (tassisti) o portatrici di interessi economici rilevanti (banche, grandi patrimoni) ed al contrario ha infierito qualora le proteste non abbiano raggiunto efficacemente i media (pensionati).

Dunque tutti uniti, sorridenti, ottimisti e solidali insieme con gli speculatori che negli ultimi vent'anni si sono arricchiti, con gli evasori che hanno minato alle basi il welfare e ci hanno costretti ad un peso fiscale insostenibile, con i privilegiati che si trasmettono lavoro e privilegi piccoli o grandi tra padre e figlio, con i profittatori che hanno nascosto il loro gruzzoletto, bianco o nero che sia, in Svizzera?